Monitoraggio e valutazione delle azioni finanziate dal Bando “Progetti Paese” in India, Sri Lanka e Ecuador
Il Programma Paese in India, Sri Lanka ed Ecuador è stato finanziato dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione Peppino Vismara. Il programma mirava a promuovere progetti nazionali attraverso azioni di sviluppo locali e transnazionali. In tale ambito, il compito di monitoraggio e valutazione è stato affidato alla Fondazione PuntoSud, per tutta la durata dell’iniziativa (3 anni).
Tre progetti sono stati finanziati e attuati dalle ONG italiane FEM (per gestire l’azione in India), ICEI (per gestire l’azione in Sri Lanka) e ACRA (per gestire l’azione in Ecuador).
Il sistema di valutazione è stato messo in atto per accompagnare i progressi, seguire i risultati raggiunti e formulare orientamenti appropriati ed elaborare lezioni apprese sia per gli esecutori che per le agenzie dei donatori.
I tre progetti erano di dimensioni e approccio simili. Tutti hanno incluso una dimensione di sviluppo economico e la promozione del legame transitorio tra il paese di attuazione e la rispettiva comunità di migranti in Italia. Tuttavia, i tre progetti hanno anche presentato importanti differenze in termini di settori e metodi di attuazione, spingendo per la definizione di un quadro di valutazione comune e indagini ad hoc, su misura.
- In Ecuador il progetto “rimesse per lo Sviluppo” (rimessa per lo sviluppo, attuato dalla ONG italiana ACRA) volto a contribuire alla crescita economica e sociale della popolazione ecuadoriana attraverso una migliore canalizzazione delle rimesse verso lo sviluppo di piccole azioni idriche e igieniche.
- In India, l’ONG FEM, è stata responsabile del progetto “Modelli microimprenditoriali e Servizi per lo Sviluppo socio-economico dei lavoratori poveri” (modelli microimprenditoriali e servizi per lo sviluppo socio-economico dei lavoratori poveri) , destinato a migliorare le condizioni di vita dei lavoratori poveri in India, attraverso lo sviluppo di reti di micro-finanza, modelli innovativi di attività microimprenditoriali il collegamento tra le comunità del Punjab e le comunità di migranti in Italia.
Il progetto “Creazione di micro e piccole Imprese multisettoriali in Sri Lanka” (Creazione di micro e mall multisettoriali in Sri Lanka) realizzato dalla ONG italiana ICEI”, è stato infine finalizzato a sostenere una cultura di dialogo e integrazione in Italia tra i cittadini italiani e dello Sri Lanka, attivando micro e piccole imprese in Sri Lanka nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento e del turismo sostenibile.
L’esercizio di M&E ha comportato l’elaborazione di un sistema comune di monitoraggio e rendicontazione in grado di rilevare sistematicamente l’avanzamento delle attività progettuali e produrre le informazioni necessarie per la valutazione periodica e complessiva dei progetti.
- Un supporto critico al processo di attuazione – per evidenziare e comunicare alle agenzie donatrici – è stato assicurato anche attraverso feedback costanti e follow-up o raccomandazioni.
- Nove rapporti completi di valutazione sono stati sviluppati sulla base di studi condotti sul campo da squadre composte da personale ed esperti PuntoSud.
- Inoltre, sono state prodotte relazioni trimestrali (18 in totale), contenenti una narrazione e una sezione finanziaria, per indicare il grado di avanzamento dei tre progetti.
Un’attenzione particolare, infine, è stata data alla dimensione del co-sviluppo del programma, più specificamente per valutare in che misura i progetti sono riusciti a valorizzare il ruolo dei migranti e delle loro associazioni nel sostegno alle iniziative di sviluppo transnazionale.
Ecuador, India, Sri Lanka
DONATORE/I
Fondazione Cariplo
BENEFICIARI
- 2.700 Gruppi e famiglie nei paesi target
- 1.700 Imprese, piccole attività economiche
- 2.300 Migranti in Italia
- 45.000 beneficiari indiretti (comunità target)
BUDGET PROGETTO
1.814.355 EUR
ANNO
2010 – 2014
SETTORI DI INTERVENTO
Capacity building e formazione, Migrazioni e diaspora, Servizi/Infrastrutture di base, Supporto all’imprenditoria/Microcredito/Microfinanza, Sviluppo comunitario e rurale, WASH/Acqua
SDGs
LA STORIA DEL PROGETTO
2016 - 2018: Doniamo Energia 1
PARTNER
15 consorzi finanziati
- Lead agency: ICEI
- Ngo ProgettoMondo Mlal
- CoopCulture
- AITR (Italian Association of Responsible Tourism)
- UniMiB (University of Milan – Bicocca)
- RED TUSOCO (Red Boliviana de Turismo Solidario Comunitario)
- RED OEPAIC (Red de Organizaciones Económicas de Productores Artesanas/os Identidad Cultural)
- UNQUI- Universidad Nacional de Quilmes
BUDGET PROGETTO
5555 EURO
2016 - 2018: Doniamo Energia 1
PARTNER
15 consorzi finanziati
- Lead agency: ICEI
- Ngo ProgettoMondo Mlal
- CoopCulture
- AITR (Italian Association of Responsible Tourism)
- UniMiB (University of Milan – Bicocca)
- RED TUSOCO (Red Boliviana de Turismo Solidario Comunitario)
- RED OEPAIC (Red de Organizaciones Económicas de Productores Artesanas/os Identidad Cultural)
- UNQUI- Universidad Nacional de Quilmes
BUDGET PROGETTO
5555 EURO
2016 - 2018: Doniamo Energia 1
PARTNER
15 consorzi finanziati
- Lead agency: ICEI
- Ngo ProgettoMondo Mlal
- CoopCulture
- AITR (Italian Association of Responsible Tourism)
- UniMiB (University of Milan – Bicocca)
- RED TUSOCO (Red Boliviana de Turismo Solidario Comunitario)
- RED OEPAIC (Red de Organizaciones Económicas de Productores Artesanas/os Identidad Cultural)
- UNQUI- Universidad Nacional de Quilmes
BUDGET PROGETTO
5555 EURO
-
€100.000
valore progetto
-
125
alunni della scuola primaria
-
250
genitori
-
20
insegnanti
CONSOLIDARE: ALTRI PROGETTI
Contrasto alla povertà energetica: valutazione dei Bandi Doniamo Energia
Attraverso la valutazione dei Bandi Energia, promossi da Fondazione Cariplo e dal Banco dell’Energia, contribuiamo allo sviluppo di modelli di intervento finalizzati ad evitare che le famiglie lombarde possano scivolare in situazione di fragilità, puntando sulla valorizzazione delle competenze e delle reti territoriali.
Scuola e stereotipi di genere: un modello innovativo di intervento
Con il progetto Be.St. – Beyond Stereotypes promuoviamo nelle scuole primarie lo sviluppo di un approccio sistemico in grado di favorire relazioni tra bambini e bambine basate sul rispetto e la valorizzazione delle differenze, affinché le generazioni future siano più consapevoli delle proprie potenzialità.